Che cosa è l'Ayurveda
Ayurveda è un antico termine sanscrito composto di due parole: “Ayu” che significa “vita” e “Veda” che significa conoscenza o scienza; quindi Ayurveda significa scienza della vivere o conoscenza della vita. L'Ayurveda è una scienza medica tra le più antiche nel mondo che trae origine dalla letterature vedica, che rappresenta la più antica produzione letteraria in lingua sanscrita.
Il termine Veda indica il "sapere", la "conoscenza", la "saggezza"; i testi vedici sono un'antichissima raccolta in sanscrito vedico di scritti sacri dei popoli arii che invasero intorno al XX secolo a.C. l'India settentrionale. Ognuna delle quattro raccolte di testi religiosi (RigVeda, SamaVeda, YajurVeda e AtharvaVeda) è ritenuta dagli antichi, frutto della rivelazione divina. Purtroppo parte degli scritti, circa il 40%, nel corso del tempo è andata perduta o distrutta.
L’Ayurveda quindi non rappresenta solo un sistema di medicina olistica, bensì una concezione spirituale che permette all’uomo di svilupparsi in armonia con la natura.
Nata in India più di cinquemila anni fa, è applicabile all’esistenza quotidiana di ciascun individuo. Ogni elemento e ogni aspetto della vita umana sono stati esaminati nei secoli, ottenendo una guida per coloro che cercano armonia, pace e longevità. La scienza dell’Ayurveda si basa sull’eterna saggezza dei rishi (veggenti), che ottennero la verità della conoscenza attraverso pratiche, discipline religiose e meditazioni.
La scienza medica ayurvedica è il risultato dell’esperienza, dello studio e del lavoro di molte generazioni di Vaidya (medici indiani) ed è contenuta in centinaia di testi antichi e moderni.
Nella letteratura antica i testi fondamentali sono:
1. Charaka Samhita = raccolta di Charaka del XV/XVI sec. A.C. che spazia dalla medicina generale, alla diagnostica, alle procedure di Panchakarma fino alla trattazione dei temi quali l’anima, il corpo e la mente.
2. Sushruta Samhita = raccolta di Sushruta che tratta principalmente di chirurgia, in cui è contenuta una dettagliata descrizione degli strumenti e degli interventi chirurgici, sia in conseguenza di situazioni patologiche che di ferite (soprattutto da armi).
3. Ashtanga Samgraha & Ashtanga Hridaya (il cuore della medicina): testi di Vagbhata la cui importanza è enorme, poiché con essi l’autore ha armonizzato le secolari conoscenze ayurvediche, che spesso presentavano incongruenze o erano disperse in tanti manuali e compendi, compresi quelli principali di Charaka e Sushruta.
Dall’insieme di questi testi principali deriva la struttura dell’ayurveda così come oggi la conosciamo, definita in otto branche principali, che sono:
- Medicina Generale (Kaya Chikitsa)
- Chirurgia (Shalya Tantra)
- Trattamento delle malattie di orecchie, naso, gola, occhi (Shalakya Tantra)
- Psichiatria, Psicologia (Bhuta Vidya)
- Pediatria (Kaumarbhritya)
- Tossicologia (Agada Tantra)
- Scienza del ringiovanimento (Rasayana)
- Sessuologia (Vajikarana)